Con questa recensione pongo termine al mio personale reportage dedicato allo Scale Model Challenge 2019, concorso di modellismo di portata interazione che si tiene in terra olandese ed a cui ho partecipato con la Japan Figure di “Yuki Mori”, facendo seguito alla precedente esperienza fatto con il busto di “Abdel Rashid” allo Scale Model Challenge 2017. Se le precedenti recensioni consacrate alla BMW R78 GS Krade ed alla Rheinmetall Turret Prototype, entrambi editi da Bold Division, al figurino “Waffen-SS Panther Commander” di Evolution Miniatures, nonché al Focke-Wulf “Triebflugel” di Amusing Hobby, ponevano l’accento su modelli direttamente acquistati nell’area commerciale dello Scale Model Challenge 2019, l’articolo in oggetto è dedicato al busto del dio “Anubis” di RP Models, soggetto visto solo in anteprima nel corso del citato evento ed acquistato on line qualche mese dopo.
Non posso nascondere la grande sorpresa che ho provato fin dalla prima visone di questo busto che ho subito notato per l’estrema originalità e l’innegabile fascino di un soggetto conosciuto da tutti ma, almeno per quanto di mia conoscenza, mai prima riprodotto in scala. Nel pantheon dell’antica civiltà egizia, “Anubis” era il dio protettore dell’aldilà avente il compito di pesare il cuore dei defunti per decretarne l’accesso o meno al regno dei morti. “Anubis” era, conseguentemente, anche il dio protettore delle tombe e nume tutelare del processo di mummificazione. Da sempre rappresentato con una testa di sciacallo, “Anubis” trova splendida e moderna rappresentazione in questo bellissimo busto in scala 1/12 realizzato con sapiente scultura da RP Models.
Primo esponente di una serie che dovrebbe trovare ampio sviluppo nel breve periodo, il modello in questione è chiaramente stato oggetto di grande attenzione da parte di RP Models, come si può facilmente evincere dalla qualità della confezione e soprattutto dai pregevoli accessori con cui è impreziosito l’intero kit. Mi riferisco in particolare ad una sorta di pergamena su cui è riportato un bel disegno del dio “Anubis”, accompagnato da un testo evocativo e da un sigillo in cera che accompagna il numero di tiratura del modello acquistato. Si tratta di ammennicoli che possono essere considerati superflui ma che, a mio parere, permettono di distinguere il prodotto da mille altri e coinvolgono emotivamente il modellista incoraggiandolo all’apprezzamento del busto e all’impegno artistico sullo stesso.
Per quanto concerne il busto in sé, personalmente lo trovo stupendo. La testa di sciacallo è molto ben equilibrata nelle forme e proporzioni oltre che ottimamente scolpita. Ancor più dettagliati sono i gioielli e il prezioso abito cerimoniale che il dio indossa composto, nella parte riprodotta, da un collare finemente intagliato. A tutto ciò si aggiungono collane e strumenti rituali che completano il soggetto rompendo, nel contempo, la simmetria delle forme principali del busto.
A mio giudizio, si tratta di un prodotto che rasenta la perfezione e che considero ancor più affascinante perché si presta ad infinite interpretazioni cromatiche. E’ proprio la grande varietà di tinte e colori con cui l’estro del singolo modellista può dare una visione fortemente personale di questo “Anubis” a rendere ai miei occhi tale soggetto semplicemente eccezionale. Inutile dire che ho già ben scolpita l’immagine mentale di come vorrò dipingere il busto in oggetto. Spero solo di essere all’altezza dell’impresa e di trovare, prima o poi, il tempo per realizzarlo.