
Nel raccontare i dettagli della mia visita al “Museo della Linea dei Goti” di Montegridolfo, non ho perso occasione di mostrare anche quanto presente nell’aerea esterna del museo. Mi sono concesso un’unica eccezione: l’affusto di un 7.5 cm Pak-40 usato come supporto di un ridicolo cannone italiano su cui non ho informazioni da condividere. Mi sono interrogato più volte sulla necessità o meno di trattare separatamente quello che, nella sostanza, è un riciclo post bellico di dubbio valore ma si tratta pur sempre di quanto resta di un 7.5 cm Pak-40 e, fosse anche solo per dovere didascalico, le foto sottostanti completano la collezione di proprietà del museo.
Il 7.5 cm Pak-40 fu il principale cannone anticarro a disposizione dell’esercito tedesco dal 1942 in poi. Sviluppato per fronteggiare i T-34, rispondeva all’esigenza di dotare le divisioni di fanteria tedesche di un’arma in grado di perforare le corazze dei carri russi entro una distanza di sicurezza di 500 metri. Grazie a tali capacità anticarro, il Pak-40 fu utilizzato, nella variante KwK-40 (KampfWagenKanone-40) per armare i modelli principali di Stug. III/IV e Panzer IV, mezzi corazzati che rappresentarono l’ossatura portante della Panzerwaffe. Senza alcuna modifica, il Pak-40 fu anche adottato per essere montato su un’ampia pletora di Panzerjager e su veicoli come l’Sdkfz. 251/22, l’Sdkfz. 234/4 e l’RSO/4 così da garantire una, più o meno riuscita, piattaforma mobile al cannone.
Per maggiori dettagli e per ammirare l’aspetto effettivo di un 7.5 cm Pak-40 completo, segnalo gli articoli dedicati ad esemplari di indubbio valore come il Pak-40 di Meyerode, ammirato durante il mio tour nelle Ardenne del 2014, ed il Pak-40 di Zandoerle, contemplato in occasione della mia partecipazione allo Scale Model Challenge del 2017. Benché l’affusto in oggetto non possa competere con questi due esemplari, spero le foto sottostanti possano essere di aiuto ai modellisti, sempre desiderosi di scoprire nuovi dettagli dei loro soggetti preferiti, nonché si interesse gli appassionati duri e puri come me.