10 Tokyo Tower 2017

Nel 2015, all’epoca del mio primo viaggio a Tokyo, non persi occasione per salire sul Tokyo Sky Tree, la torre di telecomunicazioni che, con i suoi 634 metri di altezza, svetta dal 2012 sul fiume Sumida ed il quartiere di Asakusa (e non solo). Tornato in Giappone nel febbraio del 2017, giusto il giorno prima di rientrare in patria, ho approfittato di una bella serata invernale per visitare la Tokyo Tower, icona della città e della rinascita postbellica nipponica.

La Tokyo Tower, chiaramente ispirata alla Tour Eiffel e poco più alta di quest’ultima, fu costruita nel 1958 come antenna per le telecomunicazioni ma divenne rapidamente un’attrattiva turistica grazie ai due livelli visitabili dal pubblico e posti a 150 e 250 metri sui 333 totali. Fra i simboli più conosciuti della capitale nipponica, la Tokyo Tower rimane una meta obbligatoria per ogni visitatore della città anche dopo la sua dismissione come antenna per le telecomunicazioni avvenuta con l’apertura del Tokyo Sky Tree.

Sono due le caratteristiche che, a mio parere, più contraddistinguono la Tokyo Tower. Da una parte è incontestabile che la similitudine con la Tour Eiffel crei un affascinante cortocircuito generato dalla presenza di un’icona europea in un paese posto all’estremo orientale del mondo. L’altro è il colore d’orato dell’illuminazione notturna della torre che fa risplendere quest’ultima nella notte e la rende visibile anche se circondata da grattaceli. È proprio l’aspetto dorato che di notte sfoggia la Tokyo Tower a spingermi a consigliarne una visita serale, magari concedendovi una lunga passeggiata nelle vie circostanti così che, giocando con lei ad una sorta di nascondino fra i palazzi intorno, possiate ammirarla da ogni lato.

Entrati nella Tokyo Tower, non vi resterà che prendere gli ascensori per salire ai due livelli panoramici di cui è dotata sempre che non vi lasciate catturare dalle mille attrattive presenti fra cui un’area tutta dedicata alla serie animata “One Piece”.

La vista offerta dalle due piattaforme panoramiche è affascinante e permette di far correre lo sguardo a 360° sulla città sottostante. Di notte l’effetto è ancor più suggestivo. È semplicemente ipnotizzante l’idea stessa di poter vedere per qualche istante i piccoli segni di tante vite sotto di sé. Le foto non possono rendere giustizia all’esperienza reale ma mi sembra comunque giusto mostrare gli scatti realizzati all’epoca.

A conclusione di questo breve articolo rilevo che la vista offerta dal Tokyo Sky Tree sia nettamente migliore di quella possibile dalla Tokyo Tower. Ciò è semplicemente dovuto alla maggior altezza dei livelli aperti al pubblico di cui è dotato il Tokyo Sky Tree. Personalmente vi consiglio di salire su quest’ultimo e di godervi dal basso la vista della Tokyo Tower.