Non facendo mistero del mio ritorno a Tokyo durante lo scorso maggio, ho avuto già modo di recensire la scatole di montaggio del VF-1 A/S Super/Strike Valkyrie in scala 1/48 acquistato nel fantasmagorico negozio di modellismo “Yellow Submarine” di Akihabara. Contestualmente non ho potuto fare a meno di acquistare il set Hasegawa in oggetto che, sempre in scala 1/48, è dedicato alla missilistica del caccia VF-1. Acquistare direttamente in Giappone i kit Hasegawa in 1/48 dedicati ai caccia VF-1 della serie “Macross” sta diventando un’abitudine consolidata (direi anche a buona ragione considerando il risparmio derivante dall’evitare le spese di spedizione di scatole di dimensioni tanto ragguardevoli). Se quest’anno, infatti, ho comprato il VF-1 A/S Super/Strike Valkyrie, nel 2015 era stato il turno del kit gemello dedicato al VF-1 J Super Valkyrie “Max/Miria Type” with RMS-1. In quest’ultimo caso, però, ma non si era reso necessario il set in oggetto perché la scatola di montaggio appena citata già include i missili RMS-1. Al contrario, nel kit del VF-1 A/S Super/Strike Valkyrie la missilistica è assente per una chiara mossa commerciale di Hasegawa che ha così voluto incentivare l’acquisto del set in questione. La strategia è assai astuta perché per un appassionato come me è veramente inconcepibile un VF-1 nelle versioni “Strike” o “Super” privo della potente missilistica che sempre contraddistingue il caccia in questione quando operativo nello spazio.
Nel concreto, la scatola in oggetto replica in scala 1/48 quanto già proposto in 1/72 dal similare “VF-1 Valkirie Weapon Set” offrendo al modellista tutte le tipologie di missili che equipaggiano il caccia VF-1 nel corso della lunga e mai eguagliata prima serie animata di “Macross” datata 1982 nonché nel relativo film cinematografico del 1983. Il dettaglio dei pezzi contenuti è decisamente alto; alla generale buona qualità dei modelli Hasegawa, infatti, si aggiungono, grazie alle maggiori dimensioni garantite dalla scala 1/48, anche una serie di particolari che sfuggono alla scala 1/72.
Molto apprezzabili sono anche gli schemi che mostrano i possibili abbinamenti fra i vari missili disponibili. Sono, però, proprio essi a dimostrare quanto diaboliche possano essere le ragioni commerciali insite in un’innocua scatola di montaggio come la presente. Nonostante, infatti, non manchi spazio per una o più stampate aggiuntive (opzione che comporterebbe un aumento di prezzo certamente esiguo), la missilistica inclusa consente di equipaggiare un solo caccia. In altre parole, escludendo gli A-MM1 destinati a VF-1 operativi nell’atmosfera terrestre, qualunque abbinamento un appassionato decida di implementare su un caccia nelle versioni attive nello spazio, non avanzerà mai abbastanza missili per equipaggiare interamente un secondo aereo. L’inevitabile conseguenza è la necessità di acquistare un secondo kit nel caso abbiate due VF-1 da modellare o di lasciare inutilizzati un sacco di pezzi nell’eventualità vi limitate ad un solo caccia. Nulla di nuovo ma si tratta pur sempre di una scelta discutibile.
In conclusione, aggiungo che proprio questo set avrebbe potuto essere un’ottima occasione per inserire un foglio decal capace di consentire la realizzazione di VF-1 con livree alternative. Opzione decisamente apprezzabile da ogni modellista ma impossibile allo stato attuale proprio a causa della totale mancanza di questo tipo di after market.