01 Fiat 500 Gran Paradiso

Ci sono molte cose di cui, per una ragione o per l’altra, non parlo in questo mio blog. Una di queste ha riguardato la mia iscrizione al CAI e la partecipazione ad un corso avanzato di escursionismo organizzato da una coppia di amici conosciuti durante il mio viaggio nelle Isole Frisone del 2016. Il corso, il cui termine è previsto il prossimo settembre, è composto sia da lezioni teoriche che uscite pratiche (anche di due o tre giorni). Sono state proprio le escursioni previste dal corso a permettermi di conoscere molti luoghi a me ancora sconosciuti fra cui, non posso negarlo, il Gran Paradiso, parco in cui abbiamo trascorso il primo week end di luglio. Come successo in casi precedenti ed allo scopo di evitarmi levatacce mattutine, mi sono organizzato per alloggiare sul posto la notte precedente l’incontro col gruppo CAI. E’ così che ho approfittato dei venerdì pomeriggio di chiusura aziendale estiva per partire alla volta di Gimillan, piccolo borgo sopra Cogne, ove avevo alloggio per la sera.

E’ stato proprio nel fare manovra nel parcheggio dell’albergo che ho inavvertitamente urtato un insidiosissimo muretto che ha leggermente rovinato il lato destro del paraurti posteriore della mia adorata Fiat 500. L’urto ha danneggiato la plastica ed inevitabilmente scrostato la vernice.

Senza farmi prendere dallo sconforto, ho deciso di intervenire di persona facendo tesoro dell’esperienza maturata nel dipingere, con lo stesso colore della mia Fiat 500, il portabiciclette diventato accessorio unico ed originalissimo di mille scorribande ciclistiche. Un paio di week end dopo il fatto, ho recuperato il colore Fiat 712A avanzato in precedenza ed ho rimesso mano all’aerografo per riparare il danno cagionato alla mia amata 500. Data una prima carteggiata per livellare il più possibile la plastica, ho steso e poi lisciato dello stucco per modellismo allo scopo di rendere uniforme la superficie rovinata.

Fatto ciò, ho steso ad aerografo il colore a cui è seguita una mano di protettivo trasparente a bomboletta.

Non posso negare alcuni errori commessi per superficialità. Invece di semplice stucco per modellismo, avrei dovuto usare uno stucco per carrozzieri dalla consistenza e presa nettamente superiore. Evitando questa spesa poco giustificata dalla ridottissima superficie da trattare, ho compromesso la qualità del lavoro finale non riuscendo ad ottenere una superficie perfettamente lisca. Infine, ho diluito il colore senza rispettare le percentuali consigliate perciò la resa finale è risultata leggermente più chiara di quella dovuta.

10 Fiat 500 Riparazione Paraurti Posteriore

Ciononostante il lavoro complessivo mi pare accettabile considerato che solo un occhio consapevole del punto danneggiato ha qualche possibilità di accorgersi dell’intervento fatto.