18 Biber Overloon War Museum

Nell’articolo scritto a seguito della mia visita al Technik Museum della cittadina di Speyer, occasione sorta durante le mie vacanze in Olanda del 2016, avevo già avuto occasione di parlare e mostrare le foto del sommergibile tascabile “Biber, custodito nella vasta collezione di tale museo ed includente anche un “Neger” ed un Seehund. Torno a parlare del Biber in quanto un esemplare è entrato a far parte della collezione dell’Overloon War Museum che, dopo alcuni anni, sono tornato a visitare in occasione del Militracks 2018.

Progettato in sole sei settimane ad inizio 1944, il “Biber” rispondeva all’urgente necessità di incrementare le capacità offensive della Kriegsmarine con un minimo consumo di risorse materiali ed umane. Questo sottomarino tascabile può essere considerato una sorta di fratello minore del Seehund in quanto, pur armato di due siluri come quest’ultimo, era nettamente più piccolo, aveva prestazioni inferiori ed il suo equipaggio era composto da un solo uomo. Se, quindi, il Seehund poteva essere considerato un battello per l’intercettazione ed il pattugliamento costiero, il “Biber” era finalizzato a brevi raid a corto raggio come, ad esempio, negli estuari dei fiumi o all’ingresso di grandi porti. Si tratta di una tipologia di missioni dettata chiaramente dalla disperazione tanto che, non raramente, si risolvevano in vere e proprie operazioni sucide. Date queste premesse, non sorprenderà sapere che il “Biber” era ben lungi dall’essere un gioiello tecnologico e si dimostrò ben più letale per il proprio pilota che per la marina alleata. Destino purtroppo inevitabile per armamenti realizzati in fretta e furia ed affidati a uomini non adeguatamente addestrati.

Il “Biber” dell’Overloon War Museum gode di un ottimo stato di conservazione, nettamente superiore a quello mostrato dall’esemplare del Technik Museum di Speyer. Rispetto a quest’ultimo si distingue anche per un restauro rispettoso del contesto storico di riferimento. Pur non essendo un esperto di questo tipo di materiali a disposizione della Kriegsmarine, sono convinto che il “Biber” dell’Overloon War Museum sia un’ottima referenza per migliorare i modelli sul mercato. Mi auguro, perciò, che le sottostanti foto siano utili a tutti i modellisti che vogliano cimentarsi nell’impresa.