02 Biber Speyer Museum

ITALIAN LANGUAGE

Come ho raccontato nell’articolo scritto a proposito della mia vacanza in Olanda nell’estate del 2016, ho avuto modo di visitare il Technik Museum della cittadina di Speyer. Nella vasta collezione custodita nel museo, sono inclusi un “Neger”, un Seehund” (oggetto di separato articolo) ed il presente “Biber” che, tutti insieme, costituiscono un’interessante esposizione dedicata ai sottomarini tascabili della Kriegsmarine.

Progettato in sole sei settimane ad inizio 1944, il “Biber” rispondeva all’urgente necessità di incrementare le capacità offensive della Kriegsmarine con un minimo consumo di risorse materiali ed umane. Questo sottomarino tascabile può essere considerato una sorta di fratello minore del “Seehund” in quanto, pur armato di due siluri come quest’ultimo, era nettamente più piccolo, aveva prestazioni inferiori ed il suo equipaggio era composto da un solo uomo. Se, quindi, il “Seehund” poteva essere considerato un battello per l’intercettazione ed il pattugliamento a corto raggio, il “Biber” era finalizzato a raid lungo la costa, negli estuari dei fiumi o all’ingresso di grandi porti; tipologia di missioni dettate dalla disperazione e che si traducevano in operazioni sucide se condotte a bordo di sommergibili come il “Biber” (o peggio, il “Neger” consistente in due siluri uno sopra l’altro di cui solo il primo pilotato). Date queste premesse, non sorprenderà sapere che il “Biber” era ben lungi dall’essere un gioiello tecnologico e si dimostrò ben più letale per il proprio pilota che per la marina alleata. Destino purtroppo inevitabile per armamenti realizzati in fretta e furia ed affidati a uomini non adeguatamente addestrati.

Il “Biber” del museo di Speyer non gode di uno stato di conservazione particolarmente curato. Ben poco marziale e realistico è l’aspetto conferitogli dal grigio lucido con cui è dipinto e dalle curiose scritte che sono riportate sullo scafo. Per fortuna i due siluri ancorati esternamente allo scafo non sono stati dipinti di quel rosso accesso riservato alle testate di quelli equipaggianti il “Seehund” collocato poco distante. Il“Biber” del Technik Museum di Speyer non è, quindi, un esemplare nel suo stato migliore ma merita tutta l’attenzione possibile rappresentando uno degli estremi tecnologi prodotti da una guerra totale condotta da criminali incapaci di accettare la sconfitta.

ENGLISH LANGUAGE

In the Technik Museum of Speyer there is a “Biber”, a midget submarine developed by Germans during the last months of the Second War World. I’m not an expert about this kind of submarine but I don’t think it is in good conditions and the gloss grey paint on it doesn’t improve its look.

FRENCH LANGUAGE

Le Technik Museum de Speyer conserve un “Biber”, un petit sous-marine avec un équipage de deux personnes que les Allemands développaient pendant les derniers mois de la Seconde Guerre Mondiale. Je ne suis pas un expert de cette matière, mais ce “Biber” est bien loin d’être un exemplaire historiquement satisfaisant.