01 VF-4 Wave
La serie animata “Macross” (Chōjikū Yōsai Makurosu) del 1982 rappresentò un enorme successo che, vivo ancora oggi, fu consacrato dal film cinematografico Macross – Ai Oboete Imasu Ka del 1984 e da un curioso sequel che risponde al nome “Macross Flashback 2012”. Realizzato nel 1987 per il solo mercato dell’home video, “Macross Flashback 2012” è, nella sostanza, un tributo alle canzoni interpretate da Lynn Minmay. Per chi avesse la sventura di non saperlo o ne avesse solo una conoscenza sommaria, ricordo che “Macross” è, prima di tutto, il racconto di uno scontro fra culture, quella umana e quella Zentrade (una razza aliena interamente votata alla guerra), in cui la musica e le canzoni di Lynn Minmay giocano un ruolo fondamentale nella vittoria del genere umano. “Macross Flashback 2012” è sostanzialmente un video clip in cui le canzoni di Lynn Minmay sono accompagnate sullo schermo da sequenze tratte dalla serie televisiva e dal film cinematografico. Il prodotto in questione è impreziosito da alcuni minuti di animazione inedita che, grazie ad un livello qualitativo straordinario, esprimono al meglio le capacità artistiche del character designer Haruhiko Mikimoto. Si tratta di pochi minuti particolarmente importanti per un appassionato della serie perché mostrano il destino dei protagonisti dopo la conclusione della serie televisiva. Nei secondi finali è possibile vedere Misa Hayase al comando della nuova flotta di colonizzazione spaziale e Hikaru Ichijo in volo su un VF-4.

Di questo caccia, il VF-4 “Lightning III”, avevo già parlato grazie al libro della collana “Master File” proprio ad esso dedicato. Finalmente, dopo decenni di attesa, è stato realizzato il kit in scala 1/72 dalla società giapponese Wave, già nota grazie ai suoi modelli di Destroid.

Il velivolo ha forme complesse ed eleganti ma non è particolarmente elaborato in fatto di componentistica. Ciononostante ammetto che ho provato una certa delusione all’apertura della scatola di montaggio. Il numero di pezzi appare estremamente esiguo tanto da riempire solo per metà lo spazio interno disponibile. Un’impressione negativa veramente inaspettata considerando quanto i kit moderni ci abbiano abituato a scatole di montaggio talmente colme di pezzi da risultare difficili da richiudere una volta aperte. Tali premesse non pregiudicano la qualità del modello in sé che potrà essere obiettivamente valutata solo al momento del montaggio effettivo. Devo comunque ammettere che la mia personale sensazione sia moderatamente negativa benché non possa escludere che ciò sia soprattutto dovuto ad aspettative troppo elevate per poter essere onorate.

Se dopo aver visto le soprastanti foto pensate che sia stato troppo severo nel mio giudizio, sappiate che ho acquistato due esemplari di questo kit e che non mi sono assolutamente pentito di averlo fatto. Se non bastasse, suggerisco di procurarvi assolutamente il sopra citato VF-4 Lightning III”, libro della collana “Master File in quanto vi mostrerà ove migliorare il modello in oggetto e vi fornirà una preziosa serie di intriganti profili a colori.

01 VF-4 Lightning III Master File