Avendo partecipato alle edizioni del Militracks 2018 e Militracks 2019, ho dedicato numerosi articoli di questo mio blog al racconto di quanto si è svolto durante tali due eventi e, soprattutto, a mostrare i veicoli partecipanti al carosello o facenti parte della collezione dell’Overloon War Museum. Dopo dieci anni, il Militracks è un evento ben consolidato che gode di uno zoccolo duro di veicoli presenti ad ogni edizione; ad essi si accompagnano un numero variabile di mezzi che cambia a seconda della disponibilità dei proprietari e del superamento o meno delle difficoltà burocratiche legate al transito da un paese all’altro di una tipologia tanto problematica di veicoli. Partecipare come pubblico a più Militracks consente, quindi, di ammirare veicoli nuovi ed altri già visti. Garantisco che ciò è tutt’altro che una delusione. Si tratta sempre di uno spettacolo a cui gli appassionati non possono restare indifferenti tanto belli ed affascinanti sono i veicoli protagonisti. Ciò, però, è vero dal vivo. In foto il veicolo è sempre lo stesso indipendentemente dal numero di Militracks a cui ha partecipato. Per tale motivo, preferisco evitare di redigere più articoli per lo stesso mezzo poiché determinerebbe una duplicazione inutile del materiale fotografico messo a disposizione in questo blog. Per fare un esempio, lo splendido sWS a cui ho consacrato un dossier per il Militracks 2018, era presente anche al Militracks 2019 e, pur avendolo divorato con gli occhi anche in quest’ultima occasione, non ne pubblicherò altre foto perché non aggiungerebbero nulla a quanto già messo a disposizione nel report dell’anno prima.
Alla regola sopra descritta faccio ora eccezione con questo breve scritto che vuole avere ad oggetto lo Jagdpanzer 38t “Hetzer” che, presente anche al Militracks 2019, ho già accuratamente trattato nell’articolo pubblicato nell’alveo del Militracks 2018. Decido di trasgredire ad una regola finora rispettata perché nella giornata trascorsa al Militracks 2019 ho avuto occasione di scattare a questo bell’esemplare di “Hetzer” una serie di fotografie che secondo me rappresentano al meglio l’eccezionalità del Militracks.
Ciò che, infatti, rende ogni Militracks imperdibile è il fatto che si svolga nel parco dell’Overloon War Museum e non in un piazzale o in una arena. A differenza di quanto succede al Tank Museum di Bovington, al Musée Des Blindés di Saumur o al Deutsches Panzermuseum di Munster, i veicoli si muovono su sterrato, circondati dagli alberi, offrendo scorci unici che rappresentano veri e propri salti temporali assolutamente impossibili in altri contesti.
Durante il Militracks 2019, una serie di fortunate coincidenze mi hanno permesso di scattare alcune foto a questo Jagdpanzer 38t che, a mio parere, danno pienamente idea di quanto sopra descritto ed è per questo che ve le propongo con un secondo articolo dedicato allo stesso veicolo. Mi auguro mi diate ragione ed apprezziate quanto me le foto in questione.
Per ovvie ragioni, rimando al primo articolo dedicato a questo Jagdpanzer 38t e scritto in concomitanza del Militracks 2018 per un excursus storico e per le immagini nel dettaglio di questo cacciacarri.