In questi ultimi anni ho avuto occasione di percorrere molti tracciati ciclistici che attraversano o circondano Milano in una rete di piste ciclabili che, sebbene non perfetta, era inimmaginabile solo poco tempo fa. Expo 2015 ha certamente dato un impulso notevole alla realizzazione di nuove piste ciclabili ed al rifacimento di quelle già esistenti ma è chiaro che tutto questo non sarebbe stato possibile se alla base non ci fosse la riscoperta della bicicletta come strumento di spostamento, svago e turismo da parte di una massa crescente di persone. In attesa di colmare il divario con i paesi nordici, non resta che usufruire il più possibile di quanto a disposizione soprattutto se ciò permette di godere di ciclabili dai panorami sorprendenti, costellate da importanti testimonianze storiche. È questo il caso del percorso che, seguendo l’argine del fiume Adda, raggiunge il centro di Milano deviando lungo la Martesana.
Per coloro che frequentano da più tempo le pagine di questo mio blog, la citata pista ciclabile non risulterà certo nuova. Non è la prima volta, infatti, che ne parlo avendone già tessuto le lodi quando, sempre insieme all’amico Oscar, la percorsi nel 2016 da Milano fino a Paderno d’Adda e, quest’estate, partendo da Lecco fino a Milano. Questo ulteriore articolo non vuole quindi tornare a descrivere un percorso le cui bellezze trovate descritte nei due precedenti articoli, bensì celebrare con le foto sottostanti una splendida giornata passata in compagnia di cari amici (Giampaolo, Oscar, Roberta e Tatiana). Giornata sulle due ruote il cui successo è stato tanto eclatante quanto dovuto alla piacevole compagnia di tutti ed alle unicità di un percorso che meriterebbe rinomanza internazionale sia per gli ambienti naturali attraversati sia per le eccellenze storiche ivi custodite.
Concludo ringraziando di cuore tutti gli amici con cui ho condiviso questa bellissima giornata che non sarebbe stata tale senza di loro.