Dopo tanti rinvii a causa di impegni vari, ho finalmente avuto l’occasione di fare un giro in bici anche con gli amici Stefano e Francesca. Come da loro desideri, abbiamo raggiunto Pavia in treno con il proposito di percorrere la ciclabile del Naviglio Pavese fino a Milano.
Abitando vicini, ci siamo incontrati su un treno S5 del Passante milanese. Alla stazione di Porta Garibaldi, ci siamo trasferiti su un S13 diretto a Pavia. Arrivati in città intorno alle 9.30 del mattino, abbiamo fatto una piacevole colazione in centro non prima di aver raggiunto il famoso ponte coperto sul fiume Ticino.
Inforcate le biciclette, abbiamo imboccato la ciclabile che costeggia il Naviglio Pavese ed abbiamo raggiunto la Certosa di Pavia distante una decina di chilometri. Purtroppo gli orari della messa e quelli di chiusura ci hanno impedito di visitare l’interno della chiesa come, al contrario, avevamo potuto fare io e Oscar durante una precedente gita di poche settimane prima. Ciononostante abbiamo potuto ammirare l’edifico nonché i chiostri circostanti che compongono una struttura dalle dimensioni veramente ragguardevoli.
Proseguendo lungo la ciclabile non sono mancati scorci suggestivi della campagna lombarda, giusta cornice ad un naviglio che, pur non raggiungendo i fasti di altri canali lombardi e nonostante la necessità di lavori di ristrutturazione, resta fra i più affascinanti e suggestivi.
Arrivati in zona Navigli a Milano ci siamo recati nella zona dell’ex Mercato Metropolitano da poco riaperto con nome “Lo Scalo”. Benché l’offerta sia nettamente inferiore a quanto realizzato ai tempi dell’Expo 2015, è stato un gran piacere ritrovare aperta al pubblico un’area così gradevole e vivibile. Qui abbiamo approfittato di una decina di chioschi di Street Food per gustare un ottimo hamburger innaffiato con una birra ghiacciata di cui avevamo proprio bisogno date le temperature africane della giornata.
Decisamente un bel giro, classico ma sempre piacevole soprattutto grazie alla bella compagnia di Stefano e Francesca.