Nei miei precedenti articoli dedicati al kit VF-1 A/J “Gerwalk” e del VF-1 J Gerwalk “Super Walkyrie”, a cui rimando integralmente per maggiori dettagli anche sul soggetto trattato in questa recensione, avevo previsto ed avuto conferma della ovvia strategia commerciale con cui Hasegawa avrebbe portato sul mercato ogni variante possibile del nuovo e tanto atteso kit dedicato alla configurazione Gerwalk del caccia VF-1. Non sfugge a questa diabolica quanto apprezzabile iniziativa la scatola di montaggio in oggetto che consente di realizzare il VF-1S “Strike Valkyrie”, versione comando del VF-1, nella suo stato intermedio caccia/battroid.
A dimostrazione di quanto Hasegawa sia diventata esperta nel commerciale novità che, in realtà, non sono tali, basti considerare che il modello in oggetto non è altro che l’unione di stampate già realizzate per precedenti versioni e configurazioni del caccia VF-1. In pratica, al kit precedente del VF-1 J Gerwalk “Super Walkyrie”, sono stati aggiunti la testa ed i (pochi) pezzi del caratteristico cannone binato ad impulsi della versione “Strike Valkyrie”. Ovviamente non si tratta di una nota negativa, da sempre le società del sottore sfruttano al massimo gli stampi già realizzati creando kit diversi grazie a speciali fogli decal o aggiungendo qualche nuova parte per permettere la costruzione di ogni sottoversione possibile. Inevitabilmente questo modello ha i medesimi pregi e difetti dei suoi predecessori; fra questi ultimi la linea di fusione lungo il canopy nonché i timoni alari non orientabili. Presente è anche l’ottimo supporto articolato e trasparente in grado di dare l’impressione che il soggetto sia in volo.
Si tratta, nel complesso, di un ottimo modello che, come in altri casi, fa solo rimpiangere che Hasegawa non abbia mai voluto correggere i piccoli ma fastidiosi difetti che da sempre contraddistinguono i suoi kit di VF-1.