Per chi ha avuto la grazia di concedermi un poco di attenzione nel corso dei due anni di vita di questo blog, è certamente al corrente della mia incontenibile passione per la saga di “Macross” grazie agli innumerevoli articoli che si sono susseguiti nel tempo. A livello modellistico, questo mio interesse si esprime per lo più grazie agli ottimi kit realizzati da Hasegawa e dedicati ai caccia VF-1 “Valyrie”. Per quanto concerne, invece, il mondo delle figure in resina, il mercato è decisamente più limitato ed i soggetti dedicata a “Macross” sono decisamente pochi. Se da essi, inoltre, escludiamo quelli qualitativamente poco riusciti nonché quelli dedicati a “Macross Frontier”, l’ultima serie legata al mondo di “Macross” benché ormai datata 2008, il numero di figure in resina si riduce a pochissimi casi. Fra essi, l’unica realizzazione da me considerata degna di acquisto, è stata quella dedicata a Lynn Minmay abbigliata con una divisa bianca dal taglio militare indossata da Sheryl Nome in una nota immagine ad essa dedicata. Si tratta di un vero e proprio crossover che ha riguardato le due cantanti simbolo delle rispettive serie nonché incarnanti il sempre stretto legame fra la musica e gli avvenimenti narrati nel variegato universo di “Macross”.
Difficile negare che il mio apprezzamento sarebbe stato decisamente maggiore se Minmay fosse stata agghindata in uno dei suoi costumi più famosi o, ancora meglio, se avesse riguardato qualche altro personaggio fra cui non posso non citare Misa Ayase o Miria Fallyna. Ciononostante la figure in questione è dotata di un notevole fascino dovuto alla postura dinamica, al taglio elegante della divisa e, soprattutto, alla scultura di un viso raramente tanto rispettoso del divino stile di Haruiko Mikimoto, character designer della serie originale. L’acquisto è, quindi, stato inevitabile ed anche in questo caso si è trattato della versione in resina di una figure realizzata originariamente in PVC.
Come in gran parte dei casi, anche questa figure in resina è stata da me comprata tramite E2046 (www.e2046), firma di recast degna di particolare nota per la grande cura con cui lavora. La riproduzione dei dettagli è, come sempre, estremamente precisa ed i segni dello stampo sono veramente ridotti al minimo. Come prassi recente, la confezione contiene le decal per gli occhi che, a differenza di altri casi, non escludo utilizzerò perché ben riproducenti il disegno caratteristico del mastro Mikimoto.
E’ notizia di poche settimane fa essere in corso di realizzazione “Macross Delta”, nuova capitolo della saga di “Macross”. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli ma dovrebbe trattarsi di un evento che rilancerà tutto quanto legato alle serie precedenti, compresa quella originaria del 1982. Mi auguro di cuore che ciò porterà ad una maggior presenza sul mercato di materiale dedicato a questa serie da ma tanto amata.