
Una volta terminata la pittura di Asuka e Mari, ho realizzato il diorama rappresentante la partita di Beach Volley giocata dai due personaggi. Assemblato il basamento in legno, ho costruito la rete da Volley con dei listelli di ottone ed un vecchio retino per acquari. Grazie alla mia esperienza nel modellismo militare, ho riprodotto agevolmente il campo di sabbia ed i ciuffi di erba che lo costellano. Benché questi ultimi non siano comuni in un campo da Beach Volley, ho deciso di aggiungerli per rendere più attrattiva la scena. Ho usato i sostegni in plastica trasparente contenuti nei due set “C-style Petit Eva Summer! Swim Wear!“ per posizionare un volo la palla sopra la rete e per dare l’impressione che Asuka stia spiccando un salto. Infine, ho posizionato l’anguria come elemento decorativo.






Il risultato finale mi pare molto buono: il diorama è accattivante ed ogni singolo elemento che lo compone è ben dipinto e convincente. Anche da un punto di vista del coinvolgimento dell’osservatore, la scenetta risulta dinamica e simpaticamente appassionante. A mio parere, l’unico difetto era ravvisabile nella postura di Asuka che sembra sbilanciata all’indietro. La causa era nel foro che ho praticato nella gamba per l’inserimento del perno di supporto. Tale foro non compensava la schiena arcuata del personaggio che, insieme alla folta capigliatura, dava l’impressione di un movimento anormale.






Essendo un perfezionista, non mi sono rassegnato al difetto sopra esposto ma ero intimorito dall’idea di estrarre dal basamento il supporto trasparente e riposizionarlo. Il rischio di danneggiarlo era, infatti, molto forte. Ogni titubanza è stata superata grazie ad una idea semplice ma geniale: ho scaldato la plastica con il phon il tanto necessario per piegare la parte superiore del supporto con la forza delle dita. Sono bastati un paio di interventi per incurvare il perno di sostegno in modo da posizionare correttamente il figurino di Asuka.









Un grande risultato con poca fatica.



English Language
Once I had finished painting Asuka and Mari, I made the diorama representing the match of beach volleyball played by them. After assembling the wooden base, I built the volleyball net with brass bars and an old aquarium net. Thanks to my experience in military modelling, I easily reproduced the sand field and the tufts of grass dotting it. Although the latter are not common in a beach volleyball field, I decided to add them to make the scene more attractive. I used the transparent plastic supports contained in the two “C-style Petit Eva Summer! Swim Wear!” to place the volleyball above the net and to give the impression that Asuka is taking a jump. Finally, I positioned the watermelon as a decorative element.






The final result seems very good to me: the diorama is eye-catching and every single element is well painted and impressive; the scene is dynamic and entertaining. In my opinion, the only defect could be seen in Asuka’s posture, which seems unbalanced in the back. The cause was in the hole I drilled in the leg for the insertion of the support pin. This hole did not compensate the character’s arched back which, together with the large hair, gave the impression of abnormal movement.






Being a perfectionist, I did not accept the above defect, but I was frightened by the idea of removing the transparent support from the base and repositioning it. The risk of damaging it was, in fact, very great. Any hesitation was overcome thanks to a simple but ingenious idea: I heated the plastic with a hairdryer just enough to bend the upper part of the support with the force of my fingers. It only took a couple of times to bend the support so that Asuka’s figurine was correctly positioned.









A great result with little effort.



