Uno dei principi cardine della Blitzkrieg fu la strettissima collaborazione fra l’arma corazzata e tutte le altre branche dell’esercito, aviazione compresa. Le nuove Panzerdivision della Wehrmacht furono forgiate affinché ogni componente operasse all’unisono per conseguire, con la massima celerità possibile, il collasso del fronte avversario e la sconfitta di quest’ultimo. Cardine di tutto il sistema era la completa meccanizzazione dei reparti, elemento essenziale per permettere alla fanteria e all’artiglieria di seguire il ritmo imposto dai carri armati. Allo scopo furono sviluppate varie tipologie di veicoli fra cui i semicingolati corazzati Sdkfz.251 Mittlere Schützenpanzerwagen aventi il compito di trasportare la fanteria necessaria al supporto ravvicinato dei Panzer. L’Sdkfz.251 divenne, quindi, la cavalcatura ufficiale dei Panzergranadier e, data la sua lunga carriera operativa, fu oggetto di numerose migliorie finalizzate a irrobustirne la struttura ed a semplificarne la produzione. L’ultima versione prodotta fu l’Ausf.D.
Per la gioia del pubblico presente al Militracks 2018, un bellissimo Sdkfz.251/1 Ausf.D. è rimasto parcheggiato per tutta la durata dell’evento in un’area a cui era possibile accedere liberamente. Ciò ha permesso di apprezzare appieno il veicolo ed il restauro eseguito sullo stesso,nonché di scattare numerose fotografie ad ogni dettaglio e caratteristica del semicingolato. Poiché la stessa cosa non era possibile farla ai Sdkfz.251/1 partecipanti al carosello, ne ho approfittato per crogiolarmi nell’ammirazione del veicolo e per tempestarlo di fotografie. Qui di seguito un po’ di scatti che sono sicuro saranno apprezzati dagli appassionati e da qualunque modellista intenda rappresentare in scala tale semicingolato.