Partecipare al Militracks 2018 è stata un’esperienza eccezionale sotto numerosi punti di vista. Come tento di esprimere tramite gli articoli che sto dedicando all’evento, l’emozione è legata all’eccezionalità del Militracks sia per le caratteristiche uniche dell’iniziativa in sé, quanto per la varietà di veicoli partecipanti al raduno. Questi ultimi sono il cuore pulsante di ogni Militracks ed ho già espresso il mio assoluto entusiasmo per il bellissimo sWS presente all’edizione 2018. In quanto ulteriore esempio dello sforzo teso alla semplificazione e razionalizzazione produttiva applicata dall’industria bellica tedesca nell’ultimo anno di guerra, a tale sWS è idealmente correlato anche un altro gioiello presente alla fiera: un Sdkfz. 11 Einheitsfahrerhaus. 

L’Sdkfz. 11 fu un semicingolato utilizzato dall’esercito tedesco per tutta la durata della Seconda Guerra Mondiale. Espressamente sviluppato per il trasporto di materiali ed il traino di armamenti dal peso incluso nelle 3 tonnellate, il telaio dell’Sdkfz. 11 fu egualmente utilizzato per l’Sdkfz. 251, il semicingolato corazzato destinato al trasporto dei Panzergranadier. Inutile aggiungere che, data la sua lunga carriera operativa, l’Sdkfz. 11 subì un’infinita serie di modifiche per adattarsi al meglio alle esigenze espresse dall’esercito ma anche per semplificarne la produzione. L’ultima versione dell’Sdkfz. 11 ad essere stata realizzata fu quella chiamata Einheitsfahrerhaus e consistente in una radicale revisione tanto del pianale di carico quanto nella cabina di guida. Il risultato di ciò fu un veicolo molto diverso dai suoi predecessori in cui si combinava una profonda semplificazione produttiva con il massiccio uso di materiali non strategici come il legno. L’Sdkfz. 11 Einheitsfahrerhaus fu molto raramente fotografato a probabile prova del numero limitato di esemplari che raggiunsero il fronte prima della fine della guerra.

Anche a causa della sua rarità, l’esemplare presente al Militracks 2018 ha rappresentato uno spettacolo unico e sorprendente.

A mio modesto parere, il restauro di questo semicingolato è semplicemente straordinario sia dal punto di vista della qualità che della precisione storica. Purtroppo, anche su questo veicolo, così come sull’sWS, non era possibile salire ma, come esperienza insegna, non si può pretendere tutto la vita.