01 Pedala coi Lupi 2018

Incoraggiato dall’ottimo ricordo dell’edizione 2016 di “Pedala coi Lupi”, ho deciso di partecipare anche al raduno di quest’anno che, come mi auguravo, è stato all’altezza delle alte aspettative dovute proprio alla soddisfazione procurata dalla precedente esperienza. L’evento prevede l’apertura straordinaria del Parco di Monza in orario notturno consentendo di percorrerne una quindicina di chilometri in bicicletta. Sono certo siano sufficienti queste poche parole per far intuire il fascino del grande parco avvolto dalle tenebre. Basti aggiungere che l’organizzazione provvede a costellare il percorso di giochi di luce, falò, mangiafuoco e gruppi musicali che suonano dal vivo per comprendere come “Pedala coi Lupi” sia un evento probabilmente unico al mondo e certamente in Italia.

Consiglio a tutti gli amanti delle due ruote di partecipare ad uno o più delle future edizione di “Pedala coi Lupi”. Credo non possa che restare un buon ricordo dell’esperienza benché non tutto sia perfetto. Quest’anno hanno partecipato all’evento più di 2.000 persone. Nelle curve a gomito e nei passaggi più stretti, si creano veri e propri ingorghi che obbligano a lunghe soste bici alla mano. Nemmeno si deve dimenticare che la varietà umana è sempre imprevedibile perciò, anche in un contesto del genere ove si dovrebbe godere del fascino offerto dall’oscurità, vi partecipano persone che, evidentemente, devono avere paura del buio. Non si spiega in altro modo l’uso di lampade (probabilmente di derivazione navale) capaci di illuminare per chilometri anche le tenebre più fitte del Mar di Barents in tempesta. Come sempre quando ci si ritrova circondati da una discreta folla, è necessario dotarsi di una buona dose di pazienza.