A volte le imprese meglio destinate al successo sono quelle che si offrono a noi spontaneamente e senza particolari complicazioni. È proprio il caso del bel giro in bici domenicale fatto a fine giugno con l’amico Oscar. Non è stata necessaria alcuna particolare pianificazione. Ci siamo semplicemente limitati ad unire due percorsi già conosciuti: quello da Parabiago a Tornavento lungo il Canale Villoresi e quello del Naviglio Grande fino a Boffalora. La giunzione è stata possibile grazie ad un tratto di strada a basso scorrimento che, poco prima di Tornavento, si discosta dal Canale Villoresi e scende fino al Naviglio Grande. È bastato aggiungere il percorso (anch’esso ciclabile) che da Boffalora torna a Parabiago costeggiando l’alta velocità Milano/Torino, per ottenere così un itinerario estremamente suggestivo di quasi 80 chilometri. Un lungo anello, tutto su pista ciclabile, che meriterebbe di essere riportato sui volantini turistici in quanto sfrutta i Navigli, percorre la tipica campagna lombarda e costeggia il Parco del Ticino creando un caleidoscopio composto da scorci naturalistici, colori estivi e particolarità agricole e storiche tipicamente lombarde.
Mi pare opportuno lasciar parlare le foto piuttosto che la mia ormai proverbiale prolissità. Ci tengo in ogni caso a segnalare il bel campo di girasoli che, in piena fioritura, abbiamo incrociato poco fuori Arconate e la piacevolezza di Tornasole e del suo piazzale panoramico. I tavoli dell’osteria che si affaccia sullo stesso sono un’ideale meta di relax e soprattutto un luogo perfetto dove attuare i dettami della filosofia Bike&Beer!