Nel corso delle ultime festività, ho approfittato di qualche giorno di tranquillità per provvedere al secondo, importante passo nell’organizzazione della mia vacanza a Tokyo: trovare un alloggio.

Non ero interessato a pernottare in pieno centro città (sempre che a Tokyo si possa parlare di un centro…), preferendo un quartiere periferico più tranquillo ma ben collegato al resto della metropoli tramite mezzi pubblici. Avendomi detto di abitare in un contesto simile, ho coinvolto il mio amico Yoichiro che mi prontamente detto di vivere nel quartiere di Asakusa consigliandomelo caldamente.

Temple Akakusa - Tokyo

Mi è bastata un’occhiata su Internet per convincermi che si trattava proprio di quello che cercavo: un quartiere “storico” con il proprio tempio (fra i più antichi di Tokyo) ed altre attrattive sia artistiche che culinarie. Vi rimando a qualche pagina on line per maggiori info:

http://it.wikipedia.org/wiki/Asakusa

http://www.asakusa.it/giappone_moderno/quartieri_di_tokyo_asakusa.html

Trovata la location, si è scatenata la mia personale caccia ad un alloggio. Non avendo più né l’età per appoggiarmi ad ostelli né la voglia di farmi tumulare in un Capsule Hotel, mi sono rivolto quasi esclusivamente ad alberghi di fascia medio-alta. Scelta imposta più che altro dal fatto che in pensioni ed holtel economici i bagni sono in comune, scomodità che non intendo subire per ben dieci giorni.

Alle condizioni descritte, trovare un albergo ad Asakusa che rispondesse alle mie esigenze senza comportare una spesa folle non è stato semplicissimo. L’efficienza e la comodità di Booking.com mi è venuta ancora una volta in aiuto ed ho senza indugio prenotato una singola presso l’APA Hotel Asakusa Kuramae. Qui di seguito la relativa home page:

http://www.apahotel.com.e.ju.hp.transer.com/language/shutoken/18_asakusa-kuramae/

La stanza è dotata di bagno, wifi gratuito e di un letto lungo due metri a cui si aggiungono una serie di altri servizi fra cui la colazione compresa nel prezzo. Tutto ciò considerato, trovo il costo di 85 euro a notte più che onesto. Lo sarebbe anche qui in Italia, a maggior ragione lo è a Tokyo considerando le tariffe di altri alberghi da me consultati.

Risolta l’ultima seria preoccupazione legata alla mia vacanza nipponica, non mi resta che pensare a tutto il resto con, però, la serenità di aver sistemato le cose fondamentali.

Ovviamente ogni consiglio è ben accetto e, soprattutto, mi chiedo: Tokyo è una città che si presta ad essere girata in bicicletta?

Lo scoprirò! 🙂