ITALIAN LANGUAGE
Dopo un anno di lavori interamente dedicati a questo soggetto, ho finalmente terminato “Kiriko”. Come sempre al momento di concludere un mio modello, ho la costante impressione che avrei potuto fare meglio, seppur non sia in grado di giustificare questa sensazione che è probabilmente dovuta in gran parte alla mia proverbiale pignoleria.
In ogni caso e pur legando ogni giudizio a gusti puramente personali, posso onestamente confermare di aver concentrato di questo soggetto tutto il mio miglior savoir-faire attuale dimostrando, almeno così mi auguro, che anche un soggetto senza alcuna velleità di realismo come una Jap Figure sia in grado di dare grandi soddisfazioni se ben realizzata e curata nei dettagli.
I lavori aggiunti a quanto precedentemente descritto sono stati per lo più finalizzati a restituire al modello un aspetto realistico eliminando i riflessi lucidi con una copertura opaca. A tale scopo ho steso ad aerografo il coprente Alclad per le parti metalliche (diluito con acetone) mentre sono intervenuto con quello Vallejo per le restanti parti (diluito con acqua). Di tale marca ho usato un opaco per il corpo ed un satinato per pelle e capelli. Ho ancora una volta riscontrato un’ottima resa e facilità di utilizzo dei coprenti Vallejo di cui non posso che consigliare l’utilizzo, mentre, nel confermare l’ottima resa dei colori Alclad, ammetto che in futuro eviterò di coprire gli stessi con un sigillante lucido in quanto la successiva e necessaria passata di coprente opaco tende, in ogni caso, ad una parziale perdita di vitalità dei sottostanti colori metallici.
Prendendo a riferimento foto di Katana reali, ho dipinto la lama della stessa sempre utilizzando i colori Alclad e ricercando sfumature metalliche capaci di accentuare le forme della stessa.
Concluso tutto ciò, ho assemblato “Kiriko” ed ho provveduto alla realizzazione del basamento e della relativa vetrinetta in plexiglass allo scopo di proteggerla dalla polvere quando esposta sulle mensole di casa.
Alcuni commenti si rendono necessari per la base. Prima di tutto ho progettato un basamento alto circa 15 centimetri allo scopo di enfatizzare ulteriormente le già ragguardevoli dimensioni della figure (35 centimetri). Per evitare, però, che esso ne appesantisse gli equilibri complessivi, le dimensioni di quello che, di fatto, è un piedistallo sono inferiori ai volumi occupati da “Kiriko”. In altre parole il modello sporge al di fuori del basamento enfatizzando così la leggerezza ed il dinamismo complessivo della scena. Ciò ha comportato la realizzazione di un secondo basamento separabile da quello principale e necessario per appoggiarvi in sicurezza la vetrinetta.
Infine, per dare un ulteriore elemento di originalità a tutto la rappresentazione, mi sono procurato una sezione in resina per stampi provvidenzialmente simile ad una serie di piastrelle di forma elaborata. Ciò mi ha permesso di non far appoggiare “Kiriko” su una scontata quanto anonima superficie liscia bensì su quello che vorrebbe essere il pavimento di un sontuoso palazzo da Shogun.
Sono soddisfatto del risultato complessivo ottenuto e, salvo qualche inevitabile incidente di percorso, la realizzazione di questo soggetto è stata estremamente divertente e mi ha permesso di maturare un’importante esperienza nell’utilizzo dei colori Alclad nonché nell’affinamento delle mie capacità nell’uso dell’aerografo.
Qui di seguito mostro le foto del lavoro concluso e pronto ad essere mostrato nei concorsi di modellismo a venire.
Per puro piacere comparativo, mostro qui di seguito le differenze fra il PVC liberamente acquistabile sul mercato già assemblato e colorato e il modello da me realizzato.
Lasciatemi infine dire che questa mia realizzazione di “Kiriko Hattori” mi ha concesso l’emozionante ed inaspettato onore di vincere un ORO nella categoria MASTER PITTURA FIGURINI FANTASY al WORLD MODEL EXPO 2014 di Stresa (11-13 luglio) regalandomi uno dei più bei momenti della mia vita nonché una soddisfazione personale di rara intensità. Dopo un anno di lavoro appassionato, non poteva essere ottenuto debutto migliore.
Ringrazio, infine, mio padre per la preziosa assistenza fornita nel momento della realizzazione del basamento in legno nonché mia madre per la composizione floreale richiamante i colori del modello.
ENGLISH LANGUAGE
The last step concerning this figure was the application of the matt coat in order to make this model more realistic deleting any glossy reflections. I used the Alclad matt coat for the metallic parties and two kind of Vallejo coats: the matt for the body and the satin for the skin and hair. At last I made the wooden base and I used a piece of resin with a symmetric sculpture for simulate the floor of a Shogun palace.
I’m quite satisfied by my work on this figure. I hope it’s be able to demonstrate that also a Jap Figure, despite its sculpture not aimed at realism, can be glamorous and well done.
At Last, let me say that I’m very proud of this model that won a golden medal at the World Model Expo 2014 in Stresa.
FRENCH LANGUAGE
J’ai terminé les travaux sur cette figure en appliquant un transparent opaque pour éliminer les reflex de la précédente couverture brillante. J’ai utilisé le produit Alclad pour le parties métalliques et les Vallejo pour le reste de la maquette. En particulier j’ai appliqué le Matt Vallejo pour le corps et le Satin pour le visage et les cheveux. Finalement j’ai réalisé la base en bois et, en utilisant une pièce de résine avec un moulage symétrique, j’ai simulé le sol d’un palais de Shogun.
Je suis assez satisfait du résultat final de cette maquette. J’espère d’être réussi a démontrer que même une Jap Figure, qui n’a aucune velléité d’être réaliste, peut être fascinante et bien faite.
Pour finir, laissez-moi dire que Je suis très fier de cette maquette qui a remporté une médaille d’or au World Model Expo 2014 de Stresa.