ITALIAN LANGUAGE
Domenica 23 febbraio ho preso parte ad un nuovo giro in bicicletta organizzato da Ciclobby, (http://www.ciclobby.it). Partendo sempre dalla Stazione Centrale di Milano, siamo arrivati alla stazione di Certosa di Pavia ove, scaricate le fedeli bici, ci siamo avviati alla volta della città. Ci ha accolto un tempo tipicamente padano, nebbia fitta e freddo umido. Per fortuna il sole è tornato protagonista già durante la mattina ed il resto della giornata ha visto un meteo più che gradevole considerando la stagione.
Purtroppo non sono state previste soste alla Certosa, in compenso ci siamo inoltrati in Pavia con la dovuta calma e, passati da parte al castello, siamo arrivati nel centro cittadino potendone ammirare alcuni scorci storici molto suggestivi. In Piazza della Vittoria ci siamo concessi una dovuta colazione o, come nel mio caso, una bella fetta di focaccia comprata in un negozio sotto i portici.
L’uscita da Pavia è stata impreziosita dal passaggio sul ponte coperto che unisce le due sponde del Ticino. Non mi era capitato di vederlo nell’unica precedente visita alla città che mi capitò di fare alcuni anni fa, perciò ne sono rimasto molto colpito ed affascinato considerando l’originalità della struttura e la rarità della stessa.
Da qui abbiamo proseguito costeggiando l’argine del fiume Ticino lungo strade a basso traffico o varie ciclabili. Immersi in una campagna tipicamente padana caratterizzata da un paesaggio piatto intervallato da boschi e siepi nonché costellato da fattorie e piccoli paesi, abbiamo attraversato il Ticino sul famoso ponte di barche di Bereguardo e, fatta sosta in quest’ultimo, abbiamo pranzato in centro arrangiandoci in vario modo.
Da qui siamo ripartiti alla volta di Abbiategrasso costeggiando il naviglio vecchio e passando a poca distanza dall’Abazia di Morimondo. Purtroppo all’altezza di quest’ultima ho bucato la ruota posteriore ma la bomboletta di schiuma autoriparante che porto sempre con me, ha salvato la situazione ed ho potuto concludere la giornata senza difficoltà. Al momento di riparare la ruota a casa, ho scoperto che a forare la camera d’aria è stata una lunga puntina di metallo conficcatasi nel battistrada ed esteriormente invisibile anche al tatto.
Il percorso descritto è lungo 58 chilometri da percorrere in gran parte su piste ciclabili e strade a bassissima percorrenza.
ENGLISH LANGUAGE
On February 23rd, I joined a Ciclobby group (http://www.ciclobby.it) for a bicycle trip from Certosa di Pavia to Abbiategrasso. We reached Certosa di Pavia by train and the tour began with a foggy weather but a sunny day waited us just after a couple of hours. Pavia is a little city with a lot of historical monuments and buildings. The most famous is the roofed bridge on Ticino river. Our destination was Abbiategrasso through Bereguardo (with its boats bridge) and the Morimondo Abbey. After 58 km, we reached our destination where we took the return train to Milan. This is another great bike tour managed by Ciclobby that I recommend to everybody.
FRENCH LANGUAGE
Le 23 Février, j’ai participé à un autre tour organisé par Ciclobby (http://www.ciclobby.it) dans le sud de Milan. Cette fois la destination était Certosa di Pavia où nous sommes arrivés par train pendant la matinée. De là nous sommes parti en vélo avec destination Abbiategrasso en passant par Pavia, une fameuse ville avec beaucoup de monuments et bâtiments historiques. Le principal est un vieux pont sur le fleuve Ticino qui a la particularité d’avoir un toit. Au début de la journée il y avait beaucoup de brouillard mais, quelques heures âpres, le soleil a ouvert une brèche et le reste du jour a été une printemps inespérée. Nous sommes passés sur le pont de bateaux de Bereguardo et nous avons visité ce village où nous avons fait une petite pause. Nous avons parcouru 58 km et à Abbiatergrasso nous avons pris un train qui nous a amené jusqu’à Milan. Ce tour en vélo est recommandé à tous grâce aussi à la disponibilité d’une long piste cyclable long le fleuve Ticino.