ITALIAN LANGUAGE
Domenica 26 gennaio 2014, approfittando di una giornata eccezionalmente soleggiata e clemente nelle temperature, mi sono unito ad un giro in bicicletta organizzato dall’associazione milanese Ciclobby (http://www.ciclobby.it). Il ritrovo è stato fissato alla Stazione Centrale alle otto del mattino con destinazione Colico, il paese sul Lago di Como più a settentrione. Il treno su cui siamo saliti aveva in testa il vagone apposito per il trasporto delle biciclette che, anche se non di recente fabbricazione, ha comunque permesso di stivare le due ruote con la dovuta comodità. Arrivati sul posto alle dieci meno un quarto abbiamo iniziato il viaggio che, lungo tutta la sponda occidentale del lago, ci avrebbe portato fino a Como.
Il percorso già suggestivo di suo, è stato impreziosito dal cielo blu intenso ed da una luce quasi primaverile di una giornata eccezionalmente bella nonostante la leggera velatura delle prime ore del mattino. Siamo passati attraverso tutti i paesi che si affacciano sulla sponda ovest del Lago di Como fino ad imboccare il lungo tratto della Via Regina (http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_statale_340_Regina) che si snoda lungo di esso. Degni di nota sono state senza ombra di dubbio le cime bianche di neve delle montagne e la splendida vista di Bellaggio sulla sponda opposta. Raggiunta Como verso le cinque e mezza, abbiamo preso il treno di ritorno per Milano, questa volta estremamente moderno ed anch’esso dotato dell’opportuna carrozza per il trasporto delle biciclette. Sono molto contento di aver partecipato a questa iniziativa di Ciclobby, in un gruppo molto piacevole composto da 18 persone (guida compresa) e svoltosi su un percorso davvero molto bello e suggestivo. Resta doveroso sottolineare che il tragitto di 74 chilometri impone un minimo di allenamento anche a causa dei numerosi sali-scendi di cui è costellato. Vera nota dolente è la totale mancanza di piste ciclabili (ad esclusione di brevi tratti sparsi senza particolare criterio) che obbliga a restare su strade trafficate e pericolosamente strette. Il suggerimento non può che essere quello di prestare sempre massima attenzione e di replicare l’iniziativa in periodi lontani dall’alta stagione turistica.
Una nota di merito deve essere riconosciuta al sito di Trenord (http://www.trenord.it) dove l’acquisto dei biglietti ferroviari e del supplemento bicicletta si è dimostrato facile ed efficiente.
ENGLISH LANGUAGE
On January 26th, I joined a Ciclobby group for a bicycle trip on Lake of Como. Ciclobby (http://www.ciclobby.it) is a Milan association of bike enthusiasts managing various bicycle tours in Northern Italy. The meeting was in Centrale train station at eight o’clock in the morning and we reached Colico, the northernmost city of the lake, one hour and half later. Then we started a tour along the west cost of the lake, crossing a lot of little and picturesque villages. The panorama was breathtaking thanks to a wonderful sunny day with a deep blue sky reflected by the water. It was also possible to see the snow on top of the mountains. After 74 km we arrived at Como where we took a train for Milan. The present bike tour is highly recommended for everyone but it’s important to take care of cars because a bicycle path is not available and great part of the tour is on the very busy Regina Road (http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_statale_340_Regina).
FRENCH LANGUAGE
Le 26 Janvier, j’ai participé à un tour organisé par Ciclobby avec destination le Lac de Como. Ciclobby (http://www.ciclobby.it) est une association milanaise dédiée à la diffusion du vélo et aménagée par des amateurs qui, pendant toute l’année, proposent aux inscrits de tours dans tout le nord de l’Italie. Cette fois la destination était Colico, la petite ville la plus au nord du Lac de Como. Le rendez-vous a été fixé au huit heures du matin à la station Centrale de Milan. De là nous sommes arrivés à Colico une heure et demie âpres et nous avons commencé nous tour en vélo tout au long la cote occidentale du lac jusqu’à Como. Nous avons visité beaucoup de petits villages très pittoresques et les environs étaient étonnant grâce à une journée de grand soleil avec un ciel bleu foncé qui se reflétait sur l’eau. Nous avons parcouru 74 km et à Como nous avons pris un train qui nous a amené jusqu’à Milan. Ce tour en vélo est recommandé à tous mais il n’y a pas une piste cyclable disponible et, donc, est essentiel faire grande attention aux voitures parce que une grand partie du tour se déroule sur la Route Regina (http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_statale_340_Regina) qui est très trafiquée.