Reportage de Guerre n.3 – Octobre / Decembre 2012

Reportage de Guerre

Si tratta del primo numero di questa rivista trimestrale francese che mi sia mai capitato di leggere. L’impresa che essa si prefigge è estremamente ambiziosa considerando la  pretesa di voler trattare l’intera campagna africana del “Deutsches Afrikakorps” (DAK), compresi i combattimenti svoltisi in Tunisia. Il risultato finale è una superficiale narrazione degli avvenimenti, senza alcun aneddoto od approfondimento in grado di segnare nella memoria un particolare fatto od informazione. La lettura del testo scorre senza particolari note o descrizioni restando, conseguentemente, assai incolore. Nondimeno si coglie una seria preparazione dell’autore in quanto il racconto degli avvenimenti non è mai superficiale o palesemente raffazzonato. Il non lodevole risultato finale è  probabilmente dovuto ad una scelta editoriale dettata dallo spazio disponibile e dal desiderio di offrire un quadro complessivo dei combattimenti in Africa settentrionale senza dedicarsi a fatti specifici. Resta, in ogni caso, una scelta infelice in quanto il volume in oggetto non riesce ad imporsi all’attenzione del lettore più esigente né a reggere il confronto con la media qualitativa delle pubblicazioni offerte dagli editori concorrenti.

Una nota doverosa va fatta relativamente al corredo iconografico offerto dal volume in oggetto: la declamazione “Photos Inédites” in copertina è, per quanto possa valutare personalmente, corretta. La rivista è ricca di foto inedite probabilmente tratte da album privati di reduci del DAK ma poche di esse sono veramente degne di nota e, purtroppo, le didascalie delle stesse sono il più delle volte errate quando mostrano particolari veicoli o armamenti (le Flak-30 e 38 sono sistematicamente definite come antiaeree da 37mm, i Sdkfz. 7 spesso confusi per Famo, etc.).

Unica eccezione è rappresentata dall’eccellente ed evocativa foto del giovane carrista pluridecorato in copertina.